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Giornata nazionale del giovane diabetico |
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Livorno - 27 Settembre 2003 - Teatro Pio X - Borgo Cappuccini, 275 |
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PROGRAMMA
Saluto Autorità
Richiesto patrocinio : Az.USL/6 - Livorno Comune di Livorno Provincia di Livorno Regione Toscana Dr. D.Barbaro - Responsabile Servizio di Endocrinologia e Diabetologia dell'Az.USL/6 - Livorno Dr. E.Micheletti - Direttore U.O. Pediatria Medica Az.USL/6 - Livorno Prof. D.Casa - Dipartimento di genetica Università La Sapienza Roma Prof. G. Risuleo - Dipartimento di genetica e Biologia Molecolare Università La Sapienza Roma Dr. R.Panetta - Comitato scientifico FDG Sig. A.Cabras - Presidente FDG Dr. R. Gioli - Consigliere AGDAL Sig. A.Benigni - Presidente AGDAL |
Dal 1978 al 2003 ,25 anni di
attività ed impegno L'A.G.D.- Regione Toscana ( Associazione per l'assistenza ai giovani diabetici della Regione Toscana) nasce a Livorno l' 8 marzo 1978 per iniziativa di alcuni genitori con figli affetti da diabete insulino - dipendente e nomina Antonio Benigni nella carica di Presidente .……dal 1979 al 1981 l'Ass.ne realizza e gestisce tre Ambulatori Diabetologici con un medico volontario proveniente del Centro Diabetologico di Pisa e consegna gratuitamente ( primi in Italia) siringhe sterili da insulina e rettivi per l'autocontrollo domiciliare …..nel 1980 inizia la collaborazione con il Centro Diabetologico di Pisa diretto dal prof. R.Navalesi ….…il 12 febbraio 1981 nasce a Padova ad opera delle Ass.ni regionali per il Diabete Giovanile la F.D.G. - Federazione Diabete Giovanile con l'intento di riunire tutte le organizzazioni regionali italiane che vede l'adesione dell'Ass.ne di Livorno ..….il 15 aprile 1981 l'Ass.ne di Livorno con quella di Grosseto ed Arezzo fondano la F.T.D - Federazione Toscana Diabetici che è stata diretta per 11 anni dal Presidente A. Benigni ..…il 16 marzo 1987 viene finalmente promulgata la Legge n. 115 - "Disposizioni per la prevenzione e cura del diabete mellito" …..il 12 agosto 1989 la Regione Toscana promulga la Legge Reg.le n. 49 -"Norme concernenti la prevenzione e la cura del diabete mellito" ………sostituita dalla Legge Reg.le n. 14 - "Disposizioni per la prevenzione e cura del diabete mellito" ……con delibera 815 del 5 febbraio 1990 la Regione Toscana decreta la nascita della Commissione Regionale per le attività diabetologiche che vede la presenza continuativa del Presidente A. Benigni come rappresentante di tutte le Ass.ni della Toscana ed in particolare delle Ass.ni per il diabete giovanile ……….nell'ottobre 1990 a Livorno viene istituito presso la Pediatria il Centro Multizonale per il diabete in età pediatrica diretto dal dr. E. Micheletti con il quale prosegue la fattiva collaborazione iniziata sotto il prof. L. Vizzoni .…..il 12 gennaio 1994 viene aggiornato lo statuto dell'Associazione che cambia la sua denominazione in A.G.D.A.L. (Associazione per l'assistenza ai giovani ed adulti diabetici dell'area livornese) ………il 25 settembre 1994 l'A.G.D.A.L. abbandona per incompatibilità l'organizzazione regionale F.T.D. ………l'8 novembre 1996 il Comune di Livorno inserisce l'A.G.D.A.L. nell'albo Comunale del volontariato …….. nel 1998 inizia la collaborazione anche con il nuovo Servizio di Endocrinologia e Diabetologia di Livorno diretto dal dr. D.Barbaro …….il 22 gennaio 1999 il A.Benigni viene nominato dalla F.D.G. rappresentante per la Regione Toscana ……nel 2000 l'Ass.ne aderisce al progetto di ricerca sul diabete promosso e finanziato dalla F.D.G. ……..il 12 aprile 2001 l'Ass.ne viene inserita nell'Albo Regionale del Volontariato con decreto della Provincia di Livorno assumendo la qualifica di ONLUS …….. il 16 luglio 2001 aderisce al Centro Nazionale del Volontariato ………nell'aprile 2003 viene acquistato un "Retinografo" con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno e dato in comodato d'uso al Serv. di Endocrinologia e Diabetologia di Livorno ……...il 16 luglio 2002 firma un "Protocollo di intesa triennale" con l'Azienda USL/6 di Livorno ed attende la disponibilità di una sede in ambito ospedaliero. Oggi che sono passati 25 anni da quella data ci accorgiamo di aver fatto molte cose e crediamo di aver dato un notevole contributo alla prevenzione e cura del diabete sia in sede locale che regionale e nazionale. Oggi siamo oltre 500 soci e non ci diamo per vinti , continuiamo a lavorare per il miglioramento delle strutture sanitarie locali e regionali e per la promozione di una sempre migliore condizione della vita e camminiamo fiduciosi verso quella luce che abbiamo intravisto in fondo al tunnel della vita …………… per una possibile guarigione. |
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