Da
del
17/10/2007
Un’escursione all’Orrido di
Botri con i ragazzi diabetici
Società
e Ambiente: Salute del 17/10/2007 di La redazione
LUCCA - Si è svolta nei giorni scorsi un’escursione all’Orrido di Botri a cui hanno partecipato 15 ragazzi diabetici (dai 10 ai 12 anni) che vengono seguiti regolarmente dal reparto di Pediatria dell’ospedale di Lucca, insieme a genitori, familiari e operatori dell’area materno-infantile.
Programmata nell’ambito delle iniziative per il decennale
dell’Associazione Giovani Diabetici di Lucca (AGD), che si è
costituita nel 1997 su iniziativa di alcuni genitori di
bambini e adolescenti affetti da diabete mellito di tipo 1 e
che nel tempo ha acquisito un peso ed una rilevanza sempre
maggiori nel mondo del volontariato.
In Lucchesia sono una cinquantina i giovani diabetici - da 2 anni fino all’età adolescenziale - seguiti dall’Azienda USL 2 (insieme ad alcuni piccoli pazienti provenienti da zone limitrofe), ma questa suggestiva gita nell’oasi naturale è stata riservata ad un gruppo omogeneo di una specifica fascia d’età, quella della preadolescenza. Per i ragazzi diabetici, che ogni giorno devono sottoporsi ad alcune iniezioni di insulina e a stick del sangue per il controllo glicemico, si è trattato di una giornata divertente e spensierata, in mezzo alla natura. I componenti della comitiva hanno effettuato un percorso di quasi due ore nell’Orrido di Botri, spesso con l’acqua fino alle ginocchia, poi hanno potuto visitare una mostra di funghi allestita per l’occasione, quindi hanno pranzato presso il ristoro dell’oasi. Tutta la giornata si è svolta con la collaborazione e la presenza costante delle guardie del Corpo Forestale dello Stato. Hanno partecipato all’escursione i medici Raffaele Domenica e Cristiano Meossi (pediatria) e Beatrice Milianti (Neuropsichiatria Infantile) e le caposala Rosaria Papini e Monica Navarrini. L’iniziativa è stata l’ulteriore dimostrazione che questi ragazzi possono fare qualunque attività e possono condurre una vita normale, seguendo però delle fondamentali regole di comportamento. Il diabete è infatti una malattia che è sempre presente nella loro giornata e questi piccoli pazienti devono avere una consapevolezza costante della loro condizione. Una dieta equilibrata e un esercizio fisico regolare, insieme al controllo glicemico e alle dosi di insulina, permettono un buon controllo del loro stato metabolico. Insomma, con un po’ di attenzione è possibile allontanare il rischio di complicanze. Fra l’altro i ragazzi tengono un loro diario della glicemia, che portano ad ognuno dei controlli che, con cadenza mensile, vengono effettuati nel reparto di Pediatria di Lucca. Intanto c’è da segnalare che per sabato 17 novembre a partire dalle 15, nel complesso di San Micheletto di Lucca, l’Associazione Giovani Diabetici di Lucca organizza il convegno “Hai il diabete? Parliamone”, che rappresenta un’importante occasione per diffondere sempre |
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