28 settembre 2017

La non aderenza alla terapia può essere scambiata per il fallimento della cura.

Diabetologia | Redazione DottNet | 25/09/2017 14:25

Troppe prescrizioni di farmaci in seconda linea sono spesso inappropriate

Nei pazienti con diabete la non aderenza alle terapie prescritte contro l’iperglicemia è molto comune e i medici spesso potrebbero scambiarla per un fallimento del farmaco ‘di prima linea’, la metformina, prescrivendo così quelli più costosi di seconda linea. Lo afferma uno studio del Boston Children’s Hospital pubblicato dalla rivista Diabetes Care.   

I ricercatori hanno analizzato i dati di 52mila pazienti che avevano avuto una diagnosi di diabete di tipo 2, tra cui oltre 22mila che stavano seguendo il trattamento di seconda linea. In questo secondo gruppo solo l’8,2% aveva avuto un utilizzo della metformina secondo le raccomandazioni nei 60 giorni precedenti, mentre il 28% non l’aveva proprio mai presa. In definitiva solo il 49,5% dei pazienti, concludono gli autori, aveva avuto una prescrizione dei farmaci di seconda linea corretta. In più la prescrizione inappropriata ha aumentato il rischio di arrivare a prendere insulina o un ulteriore farmaco antiiperglicemico. 

  “Nonostante le linee guida, la terapia di seconda linea è spesso iniziata senza un’evidenza di un uso dei farmaci di prima linea secondo raccomandazioni – concludono gli autori -. Apparenti fallimenti del trattamento, che invece possono essere attribuibili alla non aderenza alla terapia, sono molto comuni”.

fonte: ansa

 

Ti piace questo post?

Altre storie

Insulina, 100 anni. Storie di scienza, di uomini e di donne. Celebrato Grant Banting

DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 21/10/2021 Il progetto di Novo Nordisk è volto a sottolineare il fondamentale ruolo del diabetologo nella cura della malattia e nel prendersi cura della persona con diabete Il 14 novembre 1891 nasce ad Alliston, in Ontario, Canada, Frederick Grant Banting, l’uomo cui si deve la nascita della...

Diabete, i nuovi farmaci sono efficaci anche con le malattie cardiache

DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 20/01/2021 Gli antagonisti del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2) agiscono a livello del tubulo renale I nuovi farmaci per la cura del diabete di tipo 2, gli antagonisti del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2), agiscono a livello del tubulo renale riducendo il riassorbimento di glucosio e sodio con...

Statine salvavita : chi le usa deve fare controlli sul Diabete

I farmaci aumentano il rischio malattia, ma resta la protezione per il cuore Le statine sono uno strumento fondamentale per prevenire problemi cardiovascolari, ma chi le usa dovrebbe controllare più spesso glicemia ed emoglobina glicosilata, perchè questi farmaci aumentano il rischio di diabete. Lo afferma uno studio pubblicato da...

Categorie

Newsletter

Iscriviti alla newsletter.

Privacy: Acconsento al trattamento dei dati personali