Pancreas ibridi per diabetici di tipo 1 : tra i primi in Italia.
DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 20/12/2018
Impianti in Area Vasta 5 Asur Ascoli Piceno e San Benedetto
Negli ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto nel mese di dicembre sono stati installati su 6 pazienti adulti affetti da diabete di tipo 1 i primi dispositivi che possono essere definiti “pancreas artificiale ibrido”, in grado di erogare insulina in maniera semi-automatica in modo simile al pancreas umano.
Sono tra i primi impianti del genere in Italia e sono stati effettuati presso la Unità Operativa di Diabetologia dell’Area Vasta 5 dell’Asur, che da maggio ha aperto presso le due sedi ospedaliere di AV5 un ambulatorio dedicato alle tecnologie innovative in grado di ridurre le complicanze acute e croniche del diabete di tipo 1 insulino-dipendente.
Il pancreas artificiale è un insieme di sistemi in grado di ‘mimare’ la funzione di regolazione dei livelli glicemici svolta da un pancreas sano: un sensore per il monitoraggio in continuo della glicemia, una pompa per l’infusione sottocutanea di insulina ed un algoritmo matematico controllato da un computer che connette il sensore e la pompa.
In questo modo il sistema è in grado di aggiustare automaticamente la somministrazione di insulina in modo da ridurre i valori elevati di glicemia e minimizzare il rischio della ipoglicemia senza che il paziente debba intervenire.
Il sistema ibrido installato sui pazienti è in grado di modulare in maniera automatica il rilascio di insulina nel periodo interprandiale e notturno sulla base dei livelli glicemici, mentre è ancora necessario l’intervento del paziente per stabilire la dose di insulina necessaria per i pasti, calcolata in base ai carboidrati assunti.
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