Le statine riducono la mortalità in anziani con Diabete 2.
DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 05/09/2018
Nessun beneficio invece per gli over 75 sani
Le statine non aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiache nelle persone sane sopra i 75 anni, mentre sono efficaci per gli anziani con diabete di tipo 2.
Lo afferma uno studio spagnolo pubblicato dal British Medical Journal, che sottolinea come questi farmaci restino invece fondamentali per la prevenzione in chi ha già avuto un infarto o un ictus. I ricercatori dell’istituto di Ricerca Biomedica di Girona hanno esaminato i dati di quasi 47mila persone sopra i 75 anni con nessun precedente di malattia cardiovascolare, seguite in media per 5,6 anni.
Nelle persone con diabete, le statine sono risultate associate a una riduzione significativa sia del rischio di malattie cardiovascolari (-24%), sia di mortalità per tutte le cause (-16%), un effetto che declina dopo gli 85 anni e sparisce dopo i 90.
Per i non diabetici invece non si è visto nessun beneficio. “I risultati andrebbero confermati con dei test clinici specifici – concludono gli autori – ma al momento questo studio non supporta l’uso indiscriminato delle statine nella popolazione anziana sana, mentre sembra indicare un beneficio nel trattamento di persone con diabete di tipo 2 di età inferiore a 85 anni”.
fonte: British Medical Journal