16 ottobre 2020

Diabete: nasce la figura del paziente esperto in fitwalking

DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 14/10/2020

Il fitwalking non è una semplice passeggiata, ma un’attività motorio-sportiva per il fitness, la salute e il benessere da praticare in relax

Che l’attività fisica sia un efficace strumento per la prevenzione e per la cura del diabete di tipo 2 è noto da oltre vent’anni. I benefici dell’attività di tipo aerobico riguardano tutti gli aspetti della sindrome metabolica e sono chiaramente documentati: la riduzione della massa grassa, soprattutto viscerale, l’aumento della sensibilità insulinica, la riduzione della pressione arteriosa, dell’emoglobina glicata, del colesterolo LDL, dei trigliceridi. I risultati complessivi di questi effetti sono la riduzione della mortalità per cause cardiovascolari compresa tra il 30 e il 60% nei vari studi epidemiologici e la riduzione della mortalità da tutte le cause.

Partendo da questi presupposti medico-scientifici, Maurizio Damilano, il pluricampione olimpico e mondiale di marcia che insieme al fratello Giorgio, anch’egli marciatore di alto livello, ha dato vita in Italia, nel 2001, alla disciplina del fitwalking, e che in questi anni si è molto avvicinato al mondo del diabete, mettendo a disposizione della comunità medica e dei pazienti le sue competenze e metodologie sportive, ha ipotizzato la possibilità di formare “pazienti esperti in fitwalking”, capaci di insegnare alle persone con diabete come loro a sfruttare al meglio i benefici di questa attività fisica per migliorare il controllo della loro malattia.

Il fitwalking, infatti, è un modo sportivo di camminare.

Come sottolinea Maurizio Damilano: «Non è sufficiente camminare per fare al meglio la passeggiata, il trekking, lo sport, il tour culturale e turistico o l’attività salutistica, ma è necessario camminare bene, ossia camminare osservando una corretta meccanica del movimento, acquisita conoscendo e praticando la tecnica del fitwalking. Una tecnica semplice ma indispensabile per trasformare il normale camminare in forma sportiva e adatta a tutti.» 

 

L’idea è stata raccolta da Cities Changing Diabetes, progetto realizzato con il contributo di Novo Nordisk e per il quale Damilano e il suo team hanno già sviluppato specifici percorsi per camminare dedicati alle persone con diabete nell’ambito del programma di promozione salutistica e del territorio Città per Camminare e della Salute, realizzato con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, del Ministero delle Regioni e del Turismo e dello Sport, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dell’Unione delle Province Italiane, del CONI e grazie al supporto dell’Agenzia Nazionale dei Giovani.

Partita il 15 ottobre con un corso destinato a selezionati profili individuati dalle associazioni di persone con diabete e dai loro coordinamenti regionali di Marche, Calabria e delle Città metropolitane di Milano, Roma, Torino, Bologna e Bari, l’iniziativa proseguirà nel 2021, con l’obiettivo di formare, certificandone le competenze, la figura del “paziente esperto in fitwalking”.

“La mia esperienza fatta sia con ASL CN1 che adesso presso la ASL Città di Torino di sfruttare la camminata a passo svelto – il fitwalking – in associazione alla terapia farmacologia e a una alimentazione corretta, mi ha permesso di osservare come questa attività motoria sia ideale per le persone con diabete, con un beneficio derivante dalla pratica indipendente dall’età del paziente e dalla durata della malattia. Si tratta di una attività che, se opportunamente modulata, può essere praticata da tutti senza controindicazioni. I benefici che si ottengono da una pratica sportiva costante, permettono una migliore qualità di vita dei pazienti associata spesso a una riduzione dei farmaci impiegati”, commenta Salvatore Endrio Oleandri, Direttore S.C. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, ASL Città di Torino.

Ti piace questo post?

Altre storie

Una camminata veloce previene i ricoveri per i malati di cuore

CARDIOLOGIA | 23/04/2018 Presentato uno studio italiano al Congresso della società europea di cardiologia Camminare veloce fa bene a chi soffre di malattie cardiovascolari. Infatti chi lo fa ricorre meno all’aiuto dell’ospedale. E’ quanto emerge da una ricerca italiana presentata a Europrevent 2018, il congresso della Società europea di Cardiologia...

Quattro mesi di dieta vegana riducono il peso e migliorano la glicemia

NUTRIZIONE | REDAZIONE DOTTNET | 17/09/2019 Lo rivela uno studio di Hana Kahleova del Physicians Committee for Responsible Medicine di Washington DC Una dieta vegana non ‘a vita’, bensì per soli 4 mesi , può potenziare la flora intestinale e m igliorare peso e composizione corporea, oltre al controllo della glicemia....

Striscette per Diabetici – no alle gare regionali a lotto unico.

Diabetologia | Redazione DottNet | 07/07/2017 14:37 I diabetologi dell’Amd chiedono che il medico sia libero di consigliare il modello più appropriato Le gare a lotto unico per l’acquisto delle striscette per glucometri, come quella conclusa di recente in Piemonte con cospicui risparmi per le casse regionali, non riscuotono il gradimento...

Categorie

Newsletter

Iscriviti alla newsletter.

Privacy: Acconsento al trattamento dei dati personali