29 novembre 2019

Dai cardiologi ecco la dieta salva cuore.

 

CARDIOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 26/11/2019

Pasta, peperoncino, cioccolata e caffè. Congresso cardiologi, l’alimentazione è il vero farmaco del futuro

Pasta, peperoncino, cioccolato fondente e caffè, è l’alimentazione amica del cuore. Promossi a pieni voti la dieta mediterranea, le spezie, i carboidrati integrali.

A fare il punto sulla dieta salva-cuore il congresso Platform of laboratories for advanced in cardiac experience (Place) che si è tenuto a Roma e a cui hanno preso parte 4 mila cardiologi di tutto il mondo. 

“Gli alimenti, se scelti con cura e cucinati nella maniera giusta, sono i veri farmaci del futuro, soprattutto per il cuore”, spiega Leonardo Calò, Direttore Uoc di Cardiologia del Policlinico Casilino e Presidente del Congresso Place. No, dunque, alla demonizzazione del caffè (fino a tre al giorno) e della cioccolata (anche 30-40 grammi al giorno purché fondente all’80-85%), che hanno ottimi effetti antiossidanti sull’apparato cardiovascolare. Inoltre si riconfermano super-food pane e pasta, preferibilmente integrali, di farro e di orzo.

Hanno poi un effetto potentissimo sulla longevità l’uso di spezie e aromi come origano, capperi, cipolla rossa, pepe, curry, zenzero, basilico, prezzemolo.  Amici del cuore anche cibi e bevande rosse: i cardiologi promuovono vino rosso, frutti rossi-violacei, pomodoro, ancora meglio se cotto perché libera una sostanza che ha azione positiva anche per contrastare il cancro. Attenzione, invece, alle proteine animali (massimo 0,8 grammi per chilo di peso), al sale (da ridurre, se non da eliminare) e ai succedanei del pane come cracker e grissini che provocano un picco di insulina e fanno solo venire più fame.   

Bocciato su tutta la linea lo zucchero, soprattutto quello contenuto nei cibi o nelle forme più raffinate: favorisce l’insorgenza di neoplasie e delle malattie del cuore.

·   

 

Ti piace questo post?

Altre storie

La dieta mediterranea ed i benefici per la salute.

Nutrizione | Redazione DottNet | 08/01/2018  La classifica delle diete: al secondo posto quella contro l’ipertensione La dieta mediterranea, insieme con quella anti-ipertensione (Dash), è la migliore per la salute. A metterne in fila 40, da quelle ‘classiche’ a quelle più di moda, è stata anche quest’anno la rivista statunitense...

L’obesità aumenta di 6 volte il rischio di ammalarsi di diabete

DIABETOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 16/09/2019 Cattivi stili di vita e genetica sono pericolosi ma in misura minore L’obesità aumenta di sei volte la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2: è questo il principale fattore di rischio, molto più ‘pericoloso’ anche della predisposizione genetica e dei cattivi stili di vita,...

Valori bassi di Ldl fanno ridurre i rischi di infarto e di ictus.

CARDIOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 13/12/2019 Tra i pazienti ‘critici’ il valore dell’Ldl deve essere di 55. Tenere più basso il livello di colesterolo cattivo, l’Ldl, fa ridurre i rischi di infarto e di ictus. E uno dei segreti di buona salute è di mantenere ancor più basso il valore di...

Categorie

Newsletter

Iscriviti alla newsletter.

Privacy: Acconsento al trattamento dei dati personali