17 agosto 2021

Le nuove raccomandazioni sulla terapia del diabete di tipo 2

Le nuove raccomandazioni sulla terapia del diabete di tipo 2 sono 18 contro le 75 del 2018. Il documento completo della Sid e Amd

Via libera dal’Istituto Superiore di Sanità alla pubblicazione delle linee guida della Società Italiana di Diabetologia (SID) e dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) sulla “Terapia del diabete di tipo 2” (clicca qui per scaricare il testo completo, all’interno del Sistema Nazionale delle Linee Guida (SNLG).
 
Molte le novità del nuovo testo rispetto alle edizioni precedenti delle linee guida italiane (gli Standard di Cura del Diabete Mellito). A cominciare dal formato, non più ‘omnicomprensivo’, ma focalizzato su un argomento specifico, in questo caso la terapia del diabete di tipo 2. Molto più sintetiche rispetto agli ‘Standard di Cura’, le nuove raccomandazioni sulla terapia del diabete di tipo 2 sono soltanto 18 (contro le 75 sullo stesso argomento contenute negli standard di cura del 2018). Per la prima volta, per elaborare le nuove linee guida, gli esperti delle due società scientifiche SID e AMD si sono avvalsi del metodo GRADE, una procedura complessa che mira a ridurre al minimo l’influenza di opinioni personali, ragionamenti deduttivi e preferenze individuali, portando gli estensori della linea guida ad attenersi alle evidenze derivanti da studi clinici di buona qualità (preferibilmente trial randomizzati).

Dietro ogni raccomandazione, quindi, c’è un grande lavoro di revisione sistematica della letteratura, valutazione critica di evidenze e sintesi statistiche, che viene riportato integralmente, di seguito alla lista delle raccomandazioni, nel sito del Sistema Nazionale delle Linee Guida.

Il metodo GRADE, così complesso, consente di ottenere raccomandazioni molto più oggettive, e quindi metodologicamente solide, rispetto alla gran parte delle linee guida esistenti a livello internazionale. Del resto, le implicazioni medico-legali che le linee guida hanno ormai acquisito nel nostro sistema richiedono un particolare rigore nella loro formulazione.
 
“L’importante lavoro realizzato da AMD e SID è frutto della sinergia ormai consolidata delle nostre società scientifiche. Le Linee Guida per la Terapia del DT2 rappresentano uno strumento estremamente concreto in grado di offrire una “guida all’utilizzo” e un valido ausilio nella pratica professionale quotidiana dei diabetologi italiani” – questo il commento di Paolo Di Bartolo, Presidente dell’Associazione Medici Diabetologi e Agostino Consoli, Presidente della Società Italiana di Diabetologia. “A nome delle Società Scientifiche il nostro sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito alla stesura delle Linee Guida, in particolare ad Edoardo Mannucci che personalmente ha coordinato il gruppo di lavoro e Basilio Pintaudi per il continuo supporto a questo progetto”.

 

 

Ti piace questo post?

Altre storie

Diabete : farmaci innovativi prescritti solo nel 16% dei casi.

Diabetologia | Redazione DottNet | 01/02/2018 Medici, il 50% dei pazienti viene seguito dal medico di base Per il diabete esistono dei farmaci innovativi, che a differenza di quelli più vecchi non provocano il rischio di ipoglicemia e proteggono da problemi cardiovascolari, ma sono prescritti solo nel 16% dei casi. Tutto...

L’attività fisica nella prevenzione della Sindrome Metabolica

Medicina Fisica e Riabilitazione | Medical Information Dottnet | 21/06/2017 11:36 Basta un ora a settimana di allenamento contro resistenza per ridurre il rischio di insorgenza della malattia. Circa un terzo della popolazione adulta degli Stati Uniti è affetta dalla sindrome metabolica (MetS), un insieme di disordini cardiometabolici caratterizzati da...

C’è correlazione tra paradontite e diabete di tipo 2.

Diabetologia | Redazione DottNet | 02/02/2018 Studio dell’Università di Barcellona pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Periodontology È un legame a doppio filo quello tra parodontite e diabete di tipo 2: molti diabetici vanno infatti incontro a questa patologia, ma vale anche il contrario. La buona notizia, però, e’ che migliorando...

Categorie

Newsletter

Iscriviti alla newsletter.

Privacy: Acconsento al trattamento dei dati personali