Elettromiografia
(Velocita' di conduzione nervosa) Tramite 2 elettrodi si
calcola il tempo impiegato da uno stimolo a percorrere un certo tratto di nervo. Il test
indaga l'eventuale presenza di neuropatia.
Elettrocardiogramma
Permette di vedere eventuali alterazioni riferibili a
neuropatia diabetica
- Emoglobina Glicosilata &
Glicata o HbA1c
E'
un test biochimico che viene effettuato periodicamente per avere
informazioni sul grado di controllo metabolico nei tre mesi precedenti il
prelievo. Piu' precisamente e' il dosaggio dell'emoglobina che si lega al
glucosio. Infatti il glucosio si lega all'emoglobina dei globuli rossi per
la durata della loro vita media di tre mesi.
I diabetici dovrebbero tendere ai valori normali che sono inferiori al 6.0%,
tuttavia sono ritenuti accettabili anche valori inferiori a 7.5%.
- Endocrino
- SISTEMA ENDOCRINO - Nel nostro organismo avvengono numerose
reazioni chimiche, che nel loro complesso prendono il nome di metabolismo.
Per fare in
modo che questo possa svolgersi in modo equilibrato è necessaria la presenza di sostanze
che svolgano una funzione di regolazione.
Queste sostanze prendono il nome di ormoni. Questi sono dei veri e propri messaggeri chimici e vengono prodotti dalle ghiandole
endocrine, cosiddette in quanto riversano il prodotto della loro secrezione direttamente
nel sangue, distribuite in varie parti del corpo.
Attraverso gli ormoni il sistema
endocrino è in grado di svolgere funzioni regolatrici sulla crescita, sulla maturazione
sessuale, sulla riproduzione, oltre a stimolare la produzione degli enzimi, sostanze
determinanti in alcuni processi come la digestione.
Ogni ghiandola endocrina produce
ormoni specifici e, grazie al fatto che i capillari ne percorrono tutta la struttura, li
riversa nel sangue; gli ormoni vengono in questo modo trasportati verso gli organi su cui
dovranno agire, i cosiddetti organi bersaglio.
Gli ormoni hanno strutture e composizioni
complesse e molto differenti tra loro. Alcuni agiscono in modo indiretto legandosi a
speciali molecole, dette recettori, situate sulle membrane delle cellule, così da
attivare la produzione di un determinato enzima.
Questultimo a sua volta agisce
sugli enzimi contenuti nella cellula, che può svolgere in questo modo molte delle sue
funzioni.
Altri ormoni invece entrano direttamente nelle cellule degli organi bersaglio,
perché composti di molecole molto più piccole e si legano a recettori contenuti nella
cellula stessa.
Le funzioni delle ghiandole endocrine sono strettamente legate tra loro in
quanto oltre a regolare varie attività metaboliche si stimolano vicendevolmente. Inoltre
le ghiandole endocrine sono collegate con il sistema nervoso sia attraverso ormoni che
funzionano come mediatori chimici con il cervello, per esempio gli ormoni prodotti dalle
ghiandole surrenali, sia attraverso delle vere e proprie connessioni anatomiche, come nel
caso dellipofisi, che situata sotto una zona del cervello detta ipotalamo e a essa
collegata.
Le principali ghiandole endocrine sono, appunto, lipofisi, la tiroide, la
paratiroide, entrambe nella gola, e le ghiandole surrenali, poste sopra i reni e il
pancreas, posto nelladdome.
Si devono considerare ghiandole endocrine anche le ovaie
e i testicoli, che oltre a essere gli organi sessuali femminili e maschili contengono
cellule endocrine produttrici di ormoni.
Le ovaie producono lestrogeno e il
progesterone, mentre i testicoli il testosterone. Questi ormoni sono determinanti per la
formazione dei caratteri sessuali femminili e maschili e per la
fecondazione.
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